In psicologia, la resilienza è la capacità di adattarsi, affrontare e superare in maniera positiva eventi traumatici o periodi di difficoltà. È la capacità di riorganizzare positivamente la propria vita di fronte a condizioni negative e di ricostruirsi, restando sensibili alle opportunità positive che la vita offre.
La resilienza NON deve essere confusa con la resistenza. La resistenza è la capacità di una persona di resistere, quindi di opporsi e non di adattarsi alle situazioni negative.
Sono persone resilienti quelle che, in circostanze avverse, trovano la forza di andare avanti. E sono addirittura capaci, contro ogni previsione, di trasformare l’evento negativo in una fonte di apprendimento, che consente loro di acquisire competenze utili per migliorare la propria vita.
La resilienza è una capacità appartenente alla natura umana, ma che non sempre viene attivata.
Ciascuna persona è potenzialmente resiliente.
Tuttavia non tutti sono in grado di mettere in pratica la resilienza. E anche nel momento in cui viene attivata, non è detto che i risultati ottenuti siano positivi e di miglioramento.
Infatti la resilienza di un individuo è influenzata da diversi fattori: individuali, sociali e relazionali.
Le diversità che scaturiscono dai diversi fattori possono spiegare il perché, nelle medesime circostanze traumatiche e di forte stress, alcuni individui riescono ad uscirne senza riportare effetti negativi, mentre altri “si arrendono” sotto la pressione esercitata dall’evento traumatico, arrivando in alcuni casi a sviluppare vere e proprie psicopatologie.
Come Metterla in Pratica?
Nell’ infanzia la resilienza tende ad essere un comportamento istintivo, mentre nell’età adulta esso dovrebbe essersi evoluto diventando parte integrante dell’atteggiamento dell’individuo.
Tuttavia, la capacità di mettere in atto la resilienza dipende molto dalla concezione che gli individui hanno di sé stessi, del mondo e delle persone che lo circondano.
La resilienza richiede “allenamento” e va praticata tutti i giorni.
Ecco alcuni consigli per attivare e migliorare la tua resilienza:
- Non essere rigido ma flessibile. Adattati alla situazione e alle persone che hai di fronte in qualsiasi occasione.
- Cerca di divertirti in ogni cosa che fai.
- Sii curioso.
- Sviluppa la tua autostima attraverso la consapevolezza e l’accettazione di quello che sei.
- Sintonizzati con le tue emozioni, divenendo consapevole di quello che provi.
- Migliora la tua empatia. Quindi cerca di metterti nei panni degli altri.
- Medita e utilizza tecniche di rilassamento. Imparerai così a concentrarti nel presente e a distaccarti dai tuoi pensieri, osservandoli senza giudicarli.